CIZZA
Lo scudo del arme dei Cizzi era diviso per traverso da una fascia scaccata di bianco et azurro, ma la parte superiore era alquanto più angusta del inferiore e verso il fondo era d’aria. Sopra la fascia, adunque, stava in piedi un acquila nera con una sol testa, ma nella parte inferiore era una gamba humana nuda, con parte della coscia che posava il piede sul fondo attaccate alla quale si vedeano alcune sanguisughe o mignatte, sul campo d’aria. L’ultima casa a ponente, presso la Porta del Molino che volta al terraglio e fu di Cesare Cizza, havea dipinta l’arme loro in un soprafocolare.