CASSANI
Questa fanriglia faceva anticamente per arme quattro stelle negl’angoli dello scudo azurro et in mezzo un sole rosso. Quest’arme era dipinta nella facciata di una casa andando a S. Giacomo dalla parte di levante, passata quella che anticamente fu di Guglielmo di Nicola Dondino; qual casa fu di Pietro Antonio Lodovico e Domenico fratelli Cassani del 1560, come dal campione a c. 4. La stessa fecero Agostino et Antonio Marco, figlioli di Lodovico, e Pietro figliolo di Domenico. Così, del 1650, Zan Domenico figlio d’Agostino, e così pure Giovanni Francesco, figlio di un altro Giovanni Francesco, che fu agente, doppo la morte di Sebastiano Fabri, de beni del monastero di S. Margherita di Bologna ove era monaca la sorella et erede del detto Fabri. E così tutti gl’altri.